Arte e Passione • 03 Luglio 2025

Il catalogo digitale centrale per valorizzare una collezione

Nella nuova edizione di 24CReA, pubblicata da Banca Generali Private in partnership con Il Sole 24 Ore, Giulia Tosetti, Founder & CEO di Emblème, è protagonista di un’intervista che esplora il valore del catalogo digitale come strumento chiave per la valorizzazione del patrimonio. Un coinvolgimento importante che evidenzia la crescente attenzione verso un approccio integrato e strategico alla gestione delle collezioni, capace di coniugare tecnologia, consulenza e cultura patrimoniale.

L’intervista, pubblicata sul numero di giugno 2025 di 24CReA, si inserisce nella sezione dedicata all’Arte: un ambito che, nell’ecosistema di Wealth Advisory di Banca Generali, accanto ai servizi Corporate e Real Estate, punta a costruire valore attorno ai beni immateriali e identitari dei propri clienti.
È proprio in questo contesto che prende voce l’esperienza di Giulia Tosetti e il lavoro svolto da Emblème, realtà nata nel 2020 e già riconosciuta come punto di riferimento nella gestione e valorizzazione delle collezioni d’arte, con una metodologia che fonde catalogazione, digitalizzazione, narrazione, protezione giuridica ed economica.

Una partnership strategica
La presenza di Emblème nella newsletter 24CReA non è casuale. Si inserisce in un percorso di collaborazione avviato con Banca Generali, che si basa su una visione comune: la cura del patrimonio, tangibile e intangibile, come atto di responsabilità verso il presente e il futuro.
Grazie alla sinergia tra Emblème e la rete di private banker di Banca Generali, i clienti possono contare su un approccio avanzato e personalizzato, che unisce educazione patrimoniale, innovazione tecnologica e tutela del valore economico e culturale dei beni nel tempo.
Un dialogo che va oltre la gestione del patrimonio, per entrare nel territorio più profondo dell’identità, del racconto e della trasmissione intergenerazionale dello stesso.